Per San Valentino baciala ad Avellino
Volare è un po’ schiattare. Lo speciale di San Valentino di Frankezze, per la festa degli innamorati. E anche per levarvi un po’ dal cazzo.
Volare è un po’ schiattare. Lo speciale di San Valentino di Frankezze, per la festa degli innamorati. E anche per levarvi un po’ dal cazzo.
Stiamo combattendo diverse battaglie per e alcune battaglie contro. Le stiamo perdendo quasi tutte, queste battaglie
Dall’ultimo film di Clint Eastwood, in cui il protagonista è un cecchino che spara a “tutti quei fottuti musi islamici”, arriva una valida ricetta per risolvere la questione mediorientale, il problema dell’occupazione a Vigevano, le migliaia di morti nel Mediterraneo e “la guerra che ci è entrata in casa” dopo che con 497 miliardi di…
LA RABBIA E IL BERGOGLIO LA RABIA Y EL VERGOLIO “Yo me chiamo Bergoglio Te digo con orgullo Si tochi la mia mama S’encende in me una fiama Y te parto con un pugno Te spaco todo el grugno Por eso estai atento Il Vaticano hoy es violento” Jorge Mario Bergoglio – 188 libbre –…
Arrivano i tanto attesti Golden Goebbels 2015: i premi più aspettati dell’internet reazionario, teocon e antiabortista. Scoprite se avete vinto anche voi
Quante belle persone hanno marciato per la pace e la libertà ieri a Parigi. Bella soprattutto la prima fila
In questi momenti di panico sociale e schizofrenia mediatica, sento veramente la necessità di condividere con i lettori di questo blog, con i quali fino ad oggi c’è stato un rapporto basato su coprofilia, cinismo e humour franko, mediato da una discreta conoscenza di photoshop e moltissime devianze mentali, due cose importanti che, chi come…
Molto prima di precipitare dentro la montagna di merda delle bufale e delle smentite, cliccateci un po’ che la satira è bella soprattutto quando non si fa in Italia
Non c’è futuro, non c’è lavoro, non ci sono soldi, non ci sta un cazzo da fare, non si scopa, non si esce, non c’è pace. Ma in compenso ci sono un sacco di slide. Qui in free download!
Va bene, non abbiamo vinto, e dire che a quegli appalti mi stavo già affezionando, gli avevo dato dei nomignoli (il progetto di spostare l’Eurotower della Bce a San Cataldo per me ormai era “Pippi mioah”) ma certe cose sappiamo bene – nel profondo del nostro cuore temprato dalla ricotta forte – che ce l’abbiamo solo noi (la z sonora e la t aspirata in frasi tipo “ma quale Croazia e Croazia d’Egittho, guarda che mareah”
Da mesi, sui social network, viene condivisa come un virus la notizia dei presunti 35 euro (o 45, o 70, o 50: sono variabili) che lo Stato elargirebbe ad ogni migrante, accompagnata da commenti rabbiosi e ignoranti. Questa cazzata, che molto probabilmente ha origine nella miserabile ed escrementosa propaganda di estrema destra, sta decisamente contagiando…
La direzione Pd ha deciso: con 130 voti favorevoli, 11 astenuti e 20 contrari ha approvato la relazione del premier Matteo Renzi sul Jobs Act. Buona serie C a tutti.
Comunque questo è un Paese bloccato. “Guai a parlare di articolo 18! Guai a dire che è un totem! Uno non può dire neanche 987.653 volte che l’articolo 18 è un totem, uno non può neanche dare fuoco allo Statuto dei lavoratori, che quelli subito…”. Antonio, il nuovo direttore del Corriere del Mezzogiorno, è fuori di sé. E non solo perché Brazzers ha aumentato a 3,99 dollari la quota associativa settimanale
L’odio è il sentimento che mi mantiene in vita, è la panacea che mi ha guarito dall’amore, è il panino secco del muratore rumeno, è il Sacro Graal del nazareno, è tutta una serie di metafore simili per rendere l’idea.
Luciano Onder è stato licenziato dalla Rai. Il settantunenne giornalista andava in onda da 35 anni con Medicina 33, su Raidue, una striscia di approfondimento sulla salute di dieci minuti in palinsesto 4 giorni a settimana. Onder, in pensione dal 2008, aveva un contratto di collaborazione da 500 euro al mese. Al suo posto andrà una persona pagata 400 mila euro all’anno.
Correva l’anno 1946, e la Sabinia non esisteva sulle mappe geografiche, ma solo nei sogni dei Sabinisti e negli incubi dei laziali.
Correva l’anno 2014, e il Lazio rischia di essere cancellato dalle mappe.
Una sintesi fattuale di sessantotto anni di conflitto sabino-laziale.
«Che cosa vedremmo se l’Europa si facesse un selfie? Vedremmo l’immagine della rassegnazione». Così ha detto Matteo Renzi. Noi però la immaginiamo con un altro volto.
Di buon mattino abbiamo sbattuto il naso, ancora indolenzito dall’iperattività aspiratoria della notte, contro l’intervista post-arresto-pre-iniziodeltour di Mannarino, rovinandoci irrimediabilmente la giornata. A prescindere dal risultato di Italia – Uruguay.
Vogliamo rovinarla anche a voi.
Sbriciola due millenni di diritto romano in due tweet, sfancula i tre gradi di giudizio per tre like, ripristina il codice di Hammurabi, almeno sulla tua bacheca. Fino alla prossima presunzione di condannabilità a morte
I poliziotti del Sap (sindacato autonomo di polizia) hanno applaudito al loro congresso – con una standing ovation durata cinque minuti – Paolo Forlani, Luca Pollastri ed Enzo Pontani, tre dei quattro agenti condannati in via definitiva a 3 anni e 6 mesi per l’omicidio del diciottenne Federico Aldrovandi, durante un controllo a Ferrara, il 25 settembre del 2005. La madre di Federico, Patrizia Moretti, ha commentato così: “È terrificante, mi si rivolta lo stomaco”