Trovare il coraggio

Trovare il coraggio

Comunque questo è un Paese bloccato. “Guai a parlare di articolo 18! Guai a dire che è un totem! Uno non può dire neanche 987.653 volte che l’articolo 18 è un totem, uno non può neanche dare fuoco allo Statuto dei lavoratori, che quelli subito…”. Antonio, il nuovo direttore del Corriere del Mezzogiorno, è fuori di sé. E non solo perché Brazzers ha aumentato a 3,99 dollari la quota associativa settimanale

Patrizia Moretti: "E' terrificante, mi si rivolta lo stomaco"

Aclap

I poliziotti del Sap (sindacato autonomo di polizia) hanno applaudito al loro congresso – con una standing ovation durata cinque minuti – Paolo Forlani, Luca Pollastri ed Enzo Pontani, tre dei quattro agenti condannati in via definitiva a 3 anni e 6 mesi per l’omicidio del diciottenne Federico Aldrovandi, durante un controllo a Ferrara, il 25 settembre del 2005. La madre di Federico, Patrizia Moretti, ha commentato così: “È terrificante, mi si rivolta lo stomaco”

Verrà l'indignazione, e ti chiederà di nuovo dieci euro

Verrà l’indignazione, e ti chiederà di nuovo dieci euro

Uno non si indigna perché, al ventesimo minuto del primo tempo, è stata interrotta Salernitana-Nocerina, incontro valevole per la undicesima giornata del girone B della Prima Divisione, campionato Lega Pro.
E se anche uno volesse indossare i panni dell’indignato perché hanno leso il suo inalienabile diritto al regolare svolgimento di partite di campionati minori, sancito dalla Costituzione Snai-Lottomatica, quei panni li può vestire solo il compilatore di schedine, l’appassionato di videopoker, il consumatore abituale di sambuche. Il giornalista, per esempio, non è lì per indignarsi. Il suo compito sarebbe andare sul posto o comunque fare tutto il possibile per rispondere a delle domande, per spiegare cosa succede, quando le cose succedono. Invece, apri i giornali e leggi di apocalissi dello Stato, di apocalissi dello stadio, di apocalissi della civiltà occidentale. Tutto nei 17 km che dividono Nocera Inferiore da Salerno.

Il buonismo ai tempi della crisi: si può non odiare Maurizio Gasparri?

  In genere, l’opinione pubblica tende a essere buonista. Ad esempio, quando qualcuno muore, anche se in vita aveva commesso le peggiori nefandezze, viene rivalutato dai media. Viene commiserato dai “preposti all’intervista sulla persona scomparsa”, fabbricando così l’impressione che la “gente” sia dispiaciuta per colui/lei che è venuto/a a mancare. Questo atteggiamento mi ha sempre…