<
Ecco, con lui non puoi mai sapere.
E ogni tot ce lo deve ricordare.
Cambia idea spesso lui.
Io l’ho capito il perché.
E’ un po’ come quando inviti a cena un tuo amico, famoso “bidonaro”, che poi lo chiami a intervalli regolari fino a 5 minuti prima della cena per sapere se effettivamente viene e il tuo spezzatino di pesce spada non va a puttane.
E fino a quando non citofona non sei sicuro che viene.
E in effetti neanche quando ti citofona sei sicuro che viene.
Perché metti caso che abiti al 6° piano? Magari cambia idea al 4°.
Zio Gianfranco è un po’ così.
E ce lo deve confermare ogni giorno che vota la sfiducia. E io non sono tranquillo uguale.
Perché non mi fido.
E se magari cambia idea? Quante volte l’ha fatto, eh? E se lascia FLI e forma Digestione e Tranquillità per l’Italia?
Ma che te lo immagini a organizzarci una vacanza con Fini? “Gianfranco dove andiamo? Corsica? Ti piace? Sicuro? Prenoto? Vedi che prenoto Gianfrà! Daje domani si parte”.
Poi ti chiama il giorno dopo: “Oh ma che cazzo hai prenotato per la Corsica? Ti ho detto che mi fa cacare la Corsica! Vacci da solo in Corsica”.
Oppure a una partita di calcetto? “A Gianfrà domani si gioca. Ci sei? Ci manca un terzino destro, ti va di giocare con noi? Come? Ala destra? Si va bene uguale. Si, si, stai tranquillo, giochi a destra. Così ti voglio, carico! Si che vinciamo! Gianfrà nu me fà bidoni che je dovemo rompe er culo”.
Ma poi si presenta con gli avversari: “Emmé, che c’hai tanto da guardà? La tua è na squadra populista e xenofoba”.
Fini è il tuo caro amico che ti presta 20 euri e 06,24 secondi dopo ti fa: “A bello, ridammeli subito, e con gli interessi” – “Ma come, me l’hai appena prestati?” – “Si sti cazzi, ridammene 100 de euri se no chiamo le guardie!”.
Fini è la tua ragazza che dopo 16 anni che ci fai all’amore ad un certo punto, nel bel mezzo della sudata, si ferma, ti guarda negli occhi e ti dice: “A Ciccio, t’è piaciuta la pacchia eh, ora me devi pagà. Si si è inutile che me guardi così, me devi pagà. E sei pure no stronzone”.
C’è un film di un bravo regista francese che parla di uno che si innamora di Kate Winslet ma poi si fa sbiancare il cervello e decide che Kate Winslet è brutta.
Ma poi si ricorda che non è brutta.
E ritornano insieme.
Che fregatura.