Bambini Dimmerda – Questo piccolo & medio imprenditore
Bambini Dimmerda, la striscia suicida che quando non muore Andreotti esce il lunedi, ma quando condannano Berlusconi esce lo stesso, perchè se ne fotte.
Bambini Dimmerda, la striscia suicida che quando non muore Andreotti esce il lunedi, ma quando condannano Berlusconi esce lo stesso, perchè se ne fotte.
Giulio Andreotti, una vita vissuta due volte, una prima del 1980, una dopo il 1980. Noi che siamo degli instancabili teneroni, ci piace ricordarlo per quella dopo. 33 anni vissuti LIKE A BOSS.
Belzefu, siccome immobile
detto “Immortal”, “Il Divo”…
Il Sei Maggio di Giulio Andreotti
Da Gelli al pio De Gasperi
da Corleone a Roma…
Nella buona e “tempestiva” morte, nella Repubblica e nella democrazia, prometti di amarla ed onorarla.
Atlantismo, Fideuram, Scelba, Mediaset, Milan, Rumor, Cossiga, Balotelli, Balena, Bianca, Balneare, Andreotti, Libertas, Cristiana, CL, Cristianesimo, Dorotei, De Gasperi, Dc, Fantani, Galliani, Mambo, Moro, Mannarino, Inciucio.
Si tratta quindi del gesto disperato di un folle.
Il discorso del re (Giorgio): quando i bambini fanno “Bis!”. C’è voglia di bis, c’è voglia di monarchia. C’è un re, Giorgio, di 88 anni, e 1007 Bambini Dimmerda. Le vere rockstar concedono sempre il bis, ma solo dopo aver cambiato il pannolino.
Ogni volta ci illudiamo di aver toccato il fondo.
Inizia la prima delle seconde settimane di aprile e il lunedi è il giorno perfetto per fare un po’ di scrolling. Bambini Dimmerda, solo su frankezze.it
Grandi rivelazioni in Bambini Dimmerda, la nuova striscia di Frankezze tutti i merdosi lunedi, tranne ieri che era Pasquetta
Da oggi le settimane cominceranno con amarezza al gusto di feci, grazie ai Bambini Dimmerda, una nuova striscia tipo quelle che si hanno nelle mutande dopo 3 giorni di Baileys alle prugne e glicerina, ogni merdoso lunedi chiaramente (e frankamente) su frankezze.it.
“La gente de Cristo deve fare atensione alle copie gay ma ancora di più alle dopie gay, como omosesuali, seso, legame safico, mucasasina. La dopia es un luso, un’esagerassione, uno spreco che fa piangere il Vanvin Gesù. Si tu no pronuncias las dopias, tu rinuncias a Fatana. Vivi semplice, habla semplice: non cadere negli ecesi de consonanti”. Papa Francesco, al secolo Jorge Armando Daniel Gabriel Lionel Mario Vergoglio.
I due marò restano in Italia. Giulione Terzi risponde con autorevolezza al primo ministro indiano: “Non avrai il mio scalpo!”.
Abbiamo provato, senza che nessuno ce lo chiedesse, a immaginare come sarebbe bello un movimento FEMEN a Kabul, e non potevamo che farlo in maniera cazzona. Ma per molto meno in Afghanistan, il sangue di una donna rischia di avere il sapore della pietra.
Beppe Grillo non è solamente un comico, è anche un cazzo di stiloso. Ve lo spieghiamo frankamente con questa infografica. Altro che le cazzate del Corriere della Sera.
Tempo di conclave per scegliere il nuovo papa e tempo di consultazioni per la formazione del nuovo governo. E se Grillo fosse un cardinale, per quale papa voterebbe? Non possiamo saperlo. Quello che sappiamo sono le argomentazioni che userebbe per convincere gli altri porporati. Le stesse che sta usando col mite Bersani, ultimo esemplare di una razza in via d’estinzione: il labrador socialdemocraticus victus. “Habemus forum!”.
Nel cataclisma dei risultati di questo nubifragio elettorale, all’elettore del Partito Democratico non resta che inumidire la matita. Ancora una volta.
I primi rumors danno Grillo al 105%, risultato che a dir la verità un po’ delude. Berlusconi clamorosamente dietro con il 94% delle preferenze. Prepariamoci a passare dalla Repubblica delle banane a quelle delle matite umide.
E’ bello sapere che alle elezioni politiche 2013 puoi votare per varie sfumature di destra.