Il re delle cazzate
Sono tempi duri per noi produttori di cazzate. La guerra in Libia, l’esodo di migranti, Lampedusa e l’Italia che scoppiano, la catastrofe nucleare in Giappone. Sono tempi che inviterebbero a serietà e sobrietà. Tanto è vero che ieri ho mancato l’appuntamento con l’amarezza settimanale per una sorta di pudore. Un pudore che qualcun altro deve…